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Napoli – Il Papa ha accettato le rinunce all’ufficio di vescovo ausiliare dell’arcidiocesi metropolitana di Napoli presentate da mons. Lucio Lemmo e da mons. Gennaro Acampa e ha nominato al loro posto padre Francesco Beneduce, il rev. Michele Autuoro, e mons. Gaetano Castello. Lo riferisce il Bollettino della sala stampa vaticana.

Gli ausiliari Lemmo e Acampa, con il compianto monsignor Salvatore Angerami, scomparso 3 anni fa, sono stati i principali collaboratori del cardinale Sepe per circa un decennio ed hanno lasciato per raggiunti limiti d’età. Per quanto riguarda i nuovi ausiliari, Mons. Gaetano Castello, 64 anni, è stato preside della sezione San Tommaso della Pontificia facoltà teologica dell’Italia Meridionale dove tuttora insegna Sacra Scrittura. Dal 2007 al 2012 è stato Vicario Episcopale per l’Evangelizzazione e la Catechesi. È stato inoltre Delegato Episcopale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, e rettore della chiesa della Madonna del Carmine a San Giovanni a Teduccio, Mons. Michele Autuoro, 55 anni, è nato a Procida, in provincia ed arcidiocesi di Napoli. E’ stato tra l’altro direttore dell’Ufficio Missionario Cei e della Fondazione Missio (2013-2018). Mons. Francesco Beneduce, 65 anni, gesuita, a Grumo Nevano, provincia di Napoli e Diocesi di Aversa. Finora è stato rettore del Pontificio Seminario Campano Interregionale di Posillipo, Napoli.