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Da domani, venerdì 16 agosto parte la bellissima proposta delle passeggiate Notturne a Villa San Marco, “Noctes Stabianae” che proseguirà per tutti i venerdì e sabato successivi, fino al 21 settembre.

Con ingresso gratuito, a partire dalle 20.30, fino alle 22.30, si potrà visitare la meravigliosa Villa San Marco appositamente illuminata.

Un itinerario suggestivo in una tra le più grandi ville romane residenziali, con i suoi 11mila mq, posta in posizione panoramica sulla collina di Varano, a Castellammare di Stabia.
L’iniziativa fa parte delle aperture serali promosse dal Ministero per i beni e le attività culturali, nell’ambito dei progetti di valorizzazione 2019.
In programma, per la fine di agosto e settembre i percorsi notturni anche negli altri siti vesuviani del Parco Archeologico di Pompei.

La Villa San Marco, è così chiamata dal nome di un’antica cappella ivi costruita nella seconda metà del 1700. Si tratta di una villa romana a carattere residenziale situata sul ciglio della collina, in splendida posizione panoramica.  Esplorata in epoca borbonica, tra il 1749 e il 1754, è stata riscavata sistematicamente tra il 1950 e il 1962

L’impianto originario risalente alla prima età augustea subì successive trasformazioni in età claudia, quando al nucleo originario dell’atrio tetrastilo ionico si aggiunsero una serie di ambienti panoramici, quali il giardino con triportico e piscina, e il porticato superiore con colonne tortili, che modificarono la struttura originaria causando un decentramento dell’ingresso e del nucleo più antico ad impianto assiale.
L’ingresso principale dalla strada, oggi interrato, dava su un cortile porticato da cui si accedeva al tablino e quindi all’atrio tetrastilo su cui si aprono quattro cubicoli. Si accede quindi al quartiere termale che si inserisce nel complesso della ‘villa’ secondo un asse diverso condizionato dalla strada preesistente, che vi passava davanti.

L’ingresso al quartiere termale è rappresentato da un piccolo atrio la cui decorazione con scene di amorini lottatori e pugili fu rinnovata anch’essa in età claudia in ‘IV stile’ pompeiano iniziale.
Si accede quindi al calidarium con grande vasca, al tepidarium e al frigidarium con vasca e gradini. Da questo lato della ‘villa’ vi è un tratto di scala con gradinate di travertino che faceva parte delle rampe a tornanti che collegavano la ‘villa’ con la zona pianeggiante più vicina alla costa.
Si esce quindi nell’ampio giardino porticato con piscina, sulla cui parete di fondo ad emiciclo vi era un ninfeo decorato da stucchi. In fondo ai portici laterali vi erano le sale destinate al riposo splendidamente decorate.

Sontuoso doveva essere anche l’ambiente di rappresentanza della ‘villa’, con pareti rivestite di marmo nella parte inferiore e affrescate nella parte superiore. Il porticato superiore, crollato in seguito al sisma del 1980, aveva il soffitto completamente decorato con grandi composizioni figurate.

Noctes Stabianae è un’occasione imperdibile per visitare un sito dalla straordinaria bellezza, nella suggestiva atmosfera delle notti d’estate.

Emanuela Zincone