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Napoli – Ci sono passioni nascoste che spesso ci mettono un po’ per emergere, per esempio quella per la fotografia di Carlo Verdone. Attore, regista, sceneggiatore, comico e adesso anche fotografo che inaugurerà la mostra “Nuvole e colori” questa sera alle ore 20:00 al Museo Madre di Napoli.

È stata Elisabetta Sgarbi, direttrice del festival “La Milanesiana”, giunto alla ventunesima edizione, a portare alla luce la passione per la fotografia dell’attore romano allestendo una mostra, “Carlo Verdone, nuvole e colori”, che rimarrà esposta fino al 1 novembre.

Negli scatti del Verdone fotografo, tutti rivolti verso il cielo, ripresi per lo più dal terrazzo della sua casa romana dopo una tempesta o al tramonto, non è difficile scorgere quel tocco di malinconia che fa capolino anche nei suoi film più comici. “Tutte atmosfere naturali, veri e propri quadri spontanei” precisa l’attore.

La mostra, curata da Paolo Mereghetti ed Elisabetta Sgarbi, vede esposti 42 scatti: un racconto a colori del cielo, che diventa un viaggio poetico nelle forme reali e fantastiche che l’occhio dell’artista cattura nell’apparente casualità della natura.

La mia macchina fotografica – spiega Verdone – punta sempre in alto, verso il cielo. Mi stupisce sempre, mi affascina, mi rasserena, mi inquieta. Mi attrae perché non è mai lo stesso. A volte mi sembra l’umore di Dio. Altre volte un’immensa pagina dove trovo scritte dalle nuvole frasi e disegni misteriosi. Ma bisogna far presto, cogliere in un istante il senso prima che tutto si disarticoli e si estingua. Prima che il sole, sprofondando all’orizzonte, spenga la luce sul soffitto divino”.