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Festa a Napoli alla Mostra d’Oltremare per il M5s, che ha scelto  di celebrare oggi e domani i suoi primi dieci anni di vita nel capoluogo campano con Italia 5 Stelle. “Sembra l’altro giorno che iniziavano i primi meet up“, sono state le parole di apertura di Davide Casaleggio, riportate dall’Ansa.

Poi ha aggiunto di sperare che l’attuale alleanza di governo sia più stabile della precedente, ma l’obiettivo del M5s è portare a termine gli obiettivi preposti. Il capo politico del Movimento Di Maio ha promesso “diverse novità“, e spiegato che il M5S si darà un’organizzazione, un modello in cui 80-90 persone lo gestiranno in tutta Italia. Poi annuncia per stasera la partecipazione del premier Conte.

A pranzo faccia a faccia tra Grillo e Di Maio al quale si sono aggiunti anche anche Davide Casaleggio, il ministro dell’Ambiente Sergio Costa e l’economista Gunter Pauli. “Chi non trova sintesi, chi vuole avere sempre ragione e pensa solo al proprio ego porta a scissioni e contro-scissioni, è l’ultima cosa che un movimento come il nostro deve avere“, ha detto il presidente della Camera Roberto Fico commentando le assenze a Italia 5 Stelle a Napoli al suo arrivo alla Mostra d’Oltremare. Bisogna uscire dalla questione della cultura dei dissidenti. E’ nell’equilibrio delle opinioni che ci sono i migliori movimenti politici, nelle sintesi si riesce a trovare la strada”. “Un movimento – ha aggiunto – che è nato dal basso come il nostro e che vuole partecipare alla vita pubblica e dire la sua deve per forza di cose ascoltare tutte le sensibilità, le voci che sono al proprio interno. Non esiste dissenso ma partecipazione e idee anche differenti. La grande bravura del M5s è quella di dare conto a tutti per fare sì non che ci sia un tappo ma una grande partecipazione. Dobbiamo andare avanti tutti insieme nelle differenze, cercando anche di affrontare temi su cui non siamo d’accordo. Il sale della democrazia è il dibattito pubblico. Basta dissidenti, va bene parlarne ma bisogna trovare le strade comuni“.