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La Procura di Napoli Nord ha chiuso le indagini per 44 persone, alcune delle quali accusate di associazione a delinquere finalizzata a commettere truffe tramite carte prepagate. I componenti del sodalizio – è emerso dalle indagini coordinate dal pm Fabio Sozio – pubblicizzavano falsi annunci di vendita di polizze assicurative per la copertura RCA; il meccanismo era quello di attivare la pubblicità sui vari siti internet, che rimandavano alla possibilità di contattare numeri per condurre le trattative. Così, attraverso numeri apparentemente riconducibili ad agenzie assicurative, venivano stipulati contratti con l’invio di soldi su carte prepagate, intestate a prestanomi che avevano il compito di consentire il prelievo. In occasioni di sinistri stradali o controlli da parte dell’autorità giudiziaria, emergevano che i contratti assicurativi, in realtà, erano falsi. Da qui l’indagini con il coinvolgimento di un numero elevato di persone e la contestazione di circa 62 episodi di truffe ai danni di persone residenti in tutta Italia. Con la chiusura delle indagini la Procura si prepara a chiedere il rinvio a giudizio per gli indagati. Nello staff difensivo figurano gli avvocati Paolo Caterino, Cristina Orabona, Alberto Mazziotti, Vincenzo Guida.