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A 48 ore dalla tragedia di venerdì a Napoli ancora un incidente grave a Pompei,. L’auspicio è che i due lavoratori possano farcela. Non può essere una casualità, si continua a sottovalutare la sicurezza sui posti di lavoro per la fretta ed il profitto”. Lo dice Giovanni Sgambati, segretario generale Uil Campania e Napoli.Sicuramente chiederemo alla prefettura di Napoli di riconvocare il tavolo sulla sicurezza per intensificare i controlli, pur sapendo che ciò non sarà sufficiente. Bisogna che il Parlamento si assuma la responsabilità di legiferare in modo rapido per il riconoscimento dell’omicidio colposo sui luoghi di lavoro e per la costituzione di una procura speciale proprio sulla sicurezza, soprattutto per dare giustizia alle famiglie dei lavoratori deceduti e dei tanti che restano invalidi”.
 

Non sono passati neanche tre giorni dalla tragedia al Rione Alto, a Napoli, ed oggi assistiamo ad un nuovo gravissimo incidente sul lavoro con modalità simili a quello che è costato la vita ai tre operai edili precipitati da un palazzo in ristrutturazione nel quartiere collinare di Napoli. Anche in questo caso attendiamo che si faccia al più presto piena chiarezza sulla dinamica e sulle responsabilità, ma non possiamo non sottolineare, ancora una volta, come la prevenzione in materia di sicurezza sul lavoro deve essere una priorità non vincolata al profitto e al risparmio per le aziende. Ancor di più quando si opera ad altezze considerevoli, come avvenuto oggi e venerdì scorso”.
Così, in una nota, la Cgil Napoli e Campania in merito all’incidente sul lavoro avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria di Pompei che ha coinvolto due operai.

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