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Di Ornella d’Anna

Napoli – Hanno deciso di metterci non solo la faccia ma addirittura le mani: gli abitanti del Felaco, a Ponticelli, sono scesi in campo per ripulire il proprio quartiere da erba e rifiuti.

Lo hanno fatto lungo il cavalcavia di via Provinciale delle Brecce, dove sorgono i passaggi pedonali. Qui, sopra alla Napoli-Salerno su cui ogni giorno transitano centinaia di veicoli, le piante sono cresciute “selvagge”, forti della mancata manutenzione del Comune.

I residenti, giovani e meno giovani, hanno rovistato tra i rovi per poter estirpare le piante rovinate; il verde non manutenuto era diventato così tanto da coprire le linee che lambivano la careggiata, costringendo i veicoli a spostarsi al centro della strada. Prima di darsi da fare in prima persona, gli abitanti del Felaco avevano chiesto l’intervento di diversi enti pubblici ma i loro appelli sono rimasti inascoltati.

Oggi, solo la pioggia ha arrestato il loro lavoro ma si sono detti pronti a ricominciare anche la prossima settimana, pur di vedere ripulite le loro strade.

Ponticelli è una delle zone di Napoli-Est maggiormente colpita dalla mancanza di cura: qualche settimana fa gli alunni dell’istituto “Eduardo De Filippo”, in via Rossi Doria, avevano denunciato che piante e spazzatura stavano impedendo perfino l’ingresso a scuola: complice il maltempo da una parte e la presenza, poco distante, dello Stir ex Icm (che solo da poco è stato ripulito dai rifiuti) dall’altro, l’edificio era diventato una “micro discarica”, ricettacolo di scarti di ogni tipo.