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Pozzuoli (Na) – Sarà anche, come dicono gli esperti dell’Osservatorio Vesuviano, che non c’è nulla di cui preoccuparsi ma c’è un dato inappellabile con cui dover fare i conti. Nell’area flegrea la terra trema ancora e lo fa con sempre maggiore insistenza. Una nuova scossa di magnitudo 1,4 della scala Richter è stata registrata ieri sera, quindici minuti dopo la mezzanotte, nella zona alta della città di Pozzuoli, precisamente nell’area compresa tra la Solfatara e l’Accademia Aeronautica. Stando a quanto emerso dai primi rilievi, non ci sarebbero danni a cose o a persone.
Dopo otto minuti, i sismografi dell’Osservatorio hanno registrato anche un secondo evento, stavolta più lieve, di magnitudo 0,3. L’epicentro del sisma è stato localizzato a circa ottocento metri di profondità ed è stato avvertito distintamente dalla popolazione del comune flegreo. Immediatamente sono partite le chiamate ai vigili del fuoco e il passaparola sui social network. In tanti hanno raccontato di aver sentito un boato assordante e, dopo pochi istanti, il doppio movimento sussultorio. Le due scosse di ieri arrivano a un solo giorno di distanza dall’altro duplice fenomeno verificatosi martedì sera poco dopo le 23. Il terra sotto Pozzuoli continua insomma a muoversi, ma per i tecnici dell’Osservatorio Vesuviano l’attività non presenta al momento anomalie per le quali preoccuparsi.