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Napoli – Sono stati selezionati i nove autori in lizza per il Premio Napoli, storico riconoscimento del panorama letterario nazionale.

Per la sessantaseiesima edizione, la giuria tecnica presieduta dall’avvocato Domenico Ciruzzi, presidente della Fondazione Premio Napoli, ha indicato le terne finaliste per le tre categorie Narrativa, Poesia e Saggistica.

Per la sezione Narrativa a scontrarsi sono: Valeria Parrella, autrice di “Almarina” (Einaudi), Remo Rapino con “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” (Minimum Fax) e Igiaba Scego con “La linea del colore” (Bompiani).

Per la sezione Saggistica sono stati selezionati: Sarah Gainsforth con “Airbnb città merce” (DeriveApprodi), Luciano Mecacci con “Besprizornye” (Adelphi), Davide Sisto, “Ricordati di me” (Bollati Boringhieri).

Infine, per la sezione Poesia: Igor Esposito, “La memoria gatta” (MagMata), Tommaso Giartosio, “Come sarei felice” (Einaudi), Cesare Viviani, “Ora tocca all’imperfetto” (Einaudi).

I nomi dei candidati sono stati annunciati dallo stesso presidente stamattina nel corso della conferenza stampa tenuta nella sede della Fondazione, all’interno di Palazzo Reale. I finalisti sono stati scelti tra 101 libri che si sono candidati quest’anno al Premio Napoli, di cui 49 per la sezione narrativa, 17 per la sezione poesia e 35 per la sezione saggistica.

A decretare i vincitori del Premio Napoli per ciascuna categoria sarà poi la giuria popolare. Saranno infatti gli stessi lettori chiamati a leggere e votare tra i libri finalisti. Distribuiti tra Napoli e provincia, tra scuole e anche nelle strutture carcerarie di Secondigliano e Poggioreale, i comitati di lettura sono motore trainante del Premio e rappresentano una rete di divulgazione letteraria in perenne espansione.

I riconoscimenti saranno consegnati nel corso della consueta cerimonia che si svolgerà a dicembre al Teatro Mercadante.