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Il presidente dell’Eintracht Francoforte, prossimo avversario del Napoli in Champions League, ha altri guai a cui pensare, molto peggiori rispetto alla sfida contro gli azzurri dominatori della Serie A. Peter Fischer, 66enne presidente dell’Eintracht, sarà chiamato a rispondere di possesso e acquisto di droga. Lo riporta la “Bild“, noto quotidiano tedesco. La procura di Francoforte sta indagando sul suo conto oltre che sulla moglie e sul primogenito di 25 anni dopo che l’altro figlio, 13 anni, è stato sorpreso a consumare cocaina a scuola assieme a un altro ragazzo. Sarebbe stata la madre di quest’ultimo a informare la polizia che già martedì scorso avrebbe perquisito la casa di Fischer, trovando residui di cocaina sul comodino dello stesso dirigente. Guai giudiziari, dunque, per il patron dell’Eintracht. Guai sul piano personale, perché al momento non è chiaro se l’indagine riguarda anche il ruolo di presidente del club tedesco, carica ricoperta dall’agosto 2000. In ogni caso, nei prossimi giorni, dovrebbe esserci una riunione del CdA. Altro che gli ottavi di Champions contro il Napoli: Peter Fischer ha ben altro a cui pensare.