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Sono annunciati per oggi, in otto città, dei presidi a sostegno della liberazione di Khaled El Qaisi, l’italo-palestinese arrestato da Israele il 31 agosto al valico di frontiera di Allenby con la Giordania. Lo hanno comunicato i comitati di ‘Libertà per Khaled’. In mattinata gli attivisti per i diritti umani di varie sigle si riuniranno a Napoli, Roma, Ancona, l’Aquila, Bologna e Trieste, mentre a Cagliari la manifestazione è prevista nel pomeriggio. A Milano invece sarà nel pomeriggio di lunedì 2 ottobre. “Per Khaled, dal 31 agosto prigioniero nel carcere israeliano di Petah Tikwa, la sospensione del diritto alla difesa e il diniego di giusto processo costituiscono gravi violazioni dei diritti umani – affermano i comitati in una nota – Le autorità israeliane hanno arrestato un cittadino straniero in un territorio che occupano militarmente e lo hanno deportato al di fuori di quel territorio. Lo Statuto di Roma, di cui sia l’Italia che la Palestina sono firmatarie, afferma che la deportazione, il trasferimento e la detenzione illegale sono crimini di guerra. Perché questi fatti sono trascurati dalle istituzioni e dai media?”.