- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Sono ritornati a giocare in piazza Municipio,ieri davanti alla sede del Comune, i ragazzini della squadra di calcio popolare Spartak San Gennaro per chiedere al sindaco di Napoli Luigi de Magistris l’accesso al campo di calcio del Parco dei Quartieri Spagnoli. Dopo aver ottenuto infatti il ripristino dell’apertura pomeridiana del parco, tarda ad arrivare la convenzione per l’uso del campetto che resta quindi desolatamente vuoto mentre decine di bambini dei quartieri popolari continuano a giocare in strada.

I volontari che allenano i calciatori in erba hanno infatti nuovamente denunciato attraverso la protesta simbolica di essere riusciti ad accedere alla struttura solo due volte. “Poi qualche giorno fa senza preavviso abbiamo trovato chiuso il parco – spiegano – Unico messaggio affidato ad un cartello sul cancello che ci avvisava che l’area era aperta solo di mattina“.

Un paradosso – aggiungono – visto che di mattina i ragazzi vanno a scuola”. “Ora chiediamo di parlare direttamente con il sindaco – annunciano animatori e genitori presenti ieri in piazza mentre i bimbi continuano a giocare a pallone nel campetto improvvisato davanti a Palazzo san Giacomo – per capire se questa amministrazione è davvero sensibile alle esigenze di questi ragazzi molti dei quali provengono da quartieri a rischio e famiglie disagiate“. Intanto alcuni dei bimbi che la Spartak San Gennaro era riuscita a coinvolgere nella squadra si sono allontanati. “Così, senza pallone, facciamo fatica a trattenerli. Usiamo il calcio come catalizzatore, ci aiuta nel lavoro. Il nostro lo abbiamo messo in campo. Ora spetta al sindaco”.