- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – L’area naturale protetta di Punta Campanella che si affaccia sulla costa tirrenica e affascina gli abitanti e i turisti, è stata messa a rischio da un uomo che ha scarico illegalmente sostanze chimiche e nocive in mare.

Il colpevole, denunciato per inquinamento marino dalla Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, è stato intercettato dopo una serie di interrogatori alle persone del posto. È dunque emerso che l’uomo lavora in una ditta di costruzioni edili e ha riversato in mare proprio residui di prodotti edili.

Certi che le attività di controllo non si fermeranno e continueranno ad essere assidue, il direttore del Parco, Antonino Miccio ha affermato: “Bisogna colpire con determinazione quanti continuano ad inquinare e deturpare il mare. Un plauso alla Capitaneria di Porto per la rapida risposta all’increscioso episodio accaduto all’interno dell’Area Marina Protetta”.