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Napoli – La titolarità della cd. piazza a mare, l’area di Bagnoli a ridosso della spiaggia sulla via di Pozzuoli, utilizzata per eventi e tempo libero, e la competenza ad effettuare lavori di miglioramento e messa in sicurezza di alcune sue parti è stata oggetto di approfondimenti oggi in commissione Qualità della Vita, con la partecipazione dei servizi Risorsa mare e Patrimonio del Comune, del Servizio attività tecniche della Decima Municipalità e dei consiglieri ed assessori municipali.

La lunga vicenda della piazza risale a diversi anni fa, quando l’area fu interessata da lavori di rifacimento, con la titolarità assegnata al Commissariato straordinario del sottosuolo che operava per conto del Demanio, proprietario dell’area. Per completare l’opera di restyling della parte di superficie, la piazza fu poi temporaneamente assegnata al servizio Risorsa mare del Comune, che effettuò gli interventi e formalizzò, successivamente, la restituzione al Commissariato che, però, nel frattempo fu soppresso.

Per restituirla al Demanio, ha spiegato oggi il dirigente del servizio Antonio Carpenito, occorrerebbe ora effettuare i lavori diventati necessari per il deterioramento causato dal tempo, anni durante i quali è venuto meno anche il parapetto che separa la piazza dal lato a mare. Il Servizio Tecnico municipale, a sua volta, ha effettuato un sopralluogo per verificare la percorribilità della proposta dei consiglieri municipali, oggi rappresentati da Osvaldo Cammarota, e dall’assessore Giovanni Grilli, di chiedere l’assegnazione dell’area, considerata di grande importanza per lo svolgimento delle attività di tempo libero del territorio.

Per risolvere le difficoltà operative e dirimere il nodo della titolarità dell’area, che va restituita al Demanio e successivamente richiesta dalla Municipalità, secondo i dirigenti Carpenito e Alfonso Ghezzi, direttore del Sat Municipale, va svolto un sopralluogo congiunto per valutare l’entità degli interventi e la loro sostenibilità, verificando anche eventuali inibizioni di parti dell’area per motivi di sicurezza.

Una soluzione condivisa dal presidente Vernetti e dal consigliere Frezza (Riformisti democratici con de Magistris) per i quali, nell’interesse dei cittadini, va risolta al più presto una vicenda che si trascina da troppo tempo.