- Pubblicità -
Tempo di lettura: 1 minuto

Napoli – Un ragazzo di 17 anni è stato arrestato dalla polizia, a Napoli, per concorso in tentato omicidio: sarebbe uno dei responsabili dell’accoltellamento di un quindicenne, avvenuto lo scorso 11 gennaio. Episodio per cui un ragazzo di 16 anni finì in manette subito dopo il fatto. L’aggressione avvenne a Scampia, periferia nord di Napoli, nei pressi dello stadio Landieri, per motivi banali.

Una ‘vendetta’, a quanto paere, dopo una lite scoppiata sui social alla fine della scorsa estate, e poi protrattasi nel tempo, probabilmente per una ragazza contesa. Il quindicenne, colpito da diverse coltellate all’addome, venne sottoposto ad intervento chirurgico e rimase ricoverato per lungo tempo in prognosi riservata. Subito dopo il ferimento, un ragazzo di 16 anni, individuato come il principale responsabile, venne arrestato, mentre solo ora è stata la volta del suo presunto complice di 17 anni. La misura cautelare, spiega la polizia, è stata disposta dal gip del tribunale dei minorenni di Napoli all’esito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile che ha ricostruito la dinamica dei fatti e raccolto “gravi indizi” nei confronti del giovane, che avrebbe partecipato “attivamente” all’aggressione, avvenuta “per vendicarsi di una pregressa lite per futili motivi avvenuta nel mese di settembre scorso”