- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – “Aspetto la sera del 21 settembre per contare i voti veri e saranno sorprendenti anche in Campania” così solo qualche settimana fa il leder della Lega, Matteo Salvini, commentava – probabilmente con troppo anticipo – la tornata elettorale in Campania.

Ora a votazioni ultimate arriva la conferma: la Lega non ha per nulla sorpreso e in Campania chiude con uno scarso 5.63% di preferenze. Perdendo, nei fatti, oltre 10 punti percentuali dal sorprendente 19% che aveva fatto registrare il Carroccio in Campania solo un anno fa alle elezioni europee.

Un tracollo, quello della Lega campana, ampiamente prevedibile in vista anche dei trascorsi del partito nato per dare l’indipendenza alla “Padania” e i malumori degli elettori alle passarelle elettorali dei candidati leghisti in Campania negli scorsi mesi. Dove, a discapito di pochi simpatizzanti, hanno sempre e comunque trovato una vera e propria marea di contestatori.

Più di una volta però il capo politico del Carroccio aveva rivendicato l’importanza della presenza, per la prima volta, della Lega alle regionali in Campania, ora dopo il flop odierno ci si chiede così se ci sarà anche una seconda volta della Lega in corsa a Palazzo Santa Lucia. Al momento, però, il Carroccio con il suo 5.63% potrebbe prendere circa due o tre consiglieri regionali per la prima volta nel consiglio della Campania.