- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli –  Il professor Giovanni Acampora, docente di intelligenza artificiale al Dipartimento di Fisica dell’Università Federico II ha ricevuto l’accesso ad un computer quantistico IBM riservato ai ricercatori universitari per condurre ricerche avanzate sull’intelligenza artificiale quantistica.

“Si tratta – afferma l’Ateneo in un comunicato – di un “importante riconoscimento scientifico” che avrà “un notevole impatto economico in quanto consentirà all’ Università Federico II di poter accedere a risorse di calcolo del valore di svariate centinaia di migliaia di euro, ponendo la Federico II in una posizione privilegiata nell’ambito delle ricerche relative alle quantum technologies”. Il progetto di ricerca guidato dal prof. Acampora mira a fondere intelligenza artificiale e calcolo quantistico per abilitare la progettazione e implementazione di strumenti per l’analisi di dati massivi in grado di supportare la realizzazione della prossima generazione di sistemi intelligenti. In tale scenario, Acampora e la sua collaboratrice, la dottoressa Autilia Vitiello, stanno progettando e sviluppando algoritmi di ottimizzazione di ispirazione biologica, noti come algoritmi genetici, su computer quantistici reali. “I primi test eseguiti sulla piattaforma quantistica messa a disposizione da IBM – afferma la Federico II – hanno mostrato risultati molto promettenti”.