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Tre persone, padre, figlio, ed un cittadino della Costa d’Avorio già noto alle forze dell’ordine e senza fissa dimora, stavano bruciando rifiuti speciali, ma sono stati sorpresi dai carabinieri e arrestati. E’ accaduto a Varcaturo, sul litorale in provincia di Napoli, dove i tre erano intenti a bruciare materiali di risulta, scarti di lavorazione di carpenteria ma anche plastica, pannelli coibentati e lamiere. L’area, un deposito di materiale all’interno di un appezzamento di terreno in via Grotta dell’Olmo, è stata sequestrata. Per spegnere l’incendio è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.