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Napoli – Task force per salvare i giovanissimi del quartiere caro a Totò. Contrastare la criminalità e favorire la diffusione della cultura della legalità e del lavoro, prevenendo così la fuoriuscita dei giovani a rischio devianza del rione Sanità di Napoli dal sistema scolastico e formativo. Questo l’intento del protocollo d’intesa stipulato oggi pomeriggio da ministero dell’Interno, Autorità di gestione del Pon Legalità, Regione Campania, Prefettura di Napoli, Ufficio scolastico regionale della Campania e Comune di Napoli.

Il protocollo prevede la promozione di un progetto educativo e di orientamento al lavoro nel rione Sanità che sostenga interventi a favore di giovani svantaggiati o a grave rischio devianza, favorendo la presa in carico globale dei minori costruendo un modello di individuazione precoce dei soggetti più vulnerabili, anche attraverso “educatori di strada”, interventi sinergici di contrasto all’evasione scolastica e l’attivazione di strumenti volti a favorire percorsi di avviamento al mondo del lavoro. Il ministero dell’Interno si impegna a finanziare con risorse del Pon Legalità 2014-2020 un intervento che avrà ad oggetto percorsi educativi a favore dei giovani a rischio devianza del rione Sanità per un valore massimo di 3 milioni di euro. La Regione Campania coordinerà le iniziative finanziate con risorse del Por Fse 2014-2020 nei settori delle politiche sociali, dell’istruzione e formazione e dell’educazione alla legalità localizzate nel quartiere, attraverso risorse dei programmi operativi regionali fino a 1,2 milioni di euro. Il Comune di Napoli elaborerà le progettualità e svolgerà funzioni di beneficiario. Il protocollo prevede l’istituzione, in Prefettura, di una cabina di regia composta dai rappresentanti dei soggetti firmatari.