Napoli – Sta girando, nelle ultime ore, un comunicato firmato dagli ultras del Napoli della Curva A dove si invitano i tifosi a boicottare l’assurda possibile ripresa del campionato di serie A.
Davanti a circa 30mila morti, registrati dalla pandemia del coronavirus, sembra difatti assurdo pensare alla ripresa del campionato, messa in atto solo ed esclusivamente per far cassa all’interno della Lega Calcio.
Gli ultras napoletani si allineano così alla gran parte delle tifoserie organizzate italiane che da giorni con comunicati e striscioni, esposti fuori stadi ed ospedali, protestano contro la probabile ripresa del campionato di serie A.
Il calcio in Italia, soprattutto per quanto riguarda i suoi introiti economici, sembra così essere per qualcuno più importante persino della vita di tantissime persone scomparse in questo periodo.
“Ci sono molti modi per sfuggire alla noia – raccontano gli ultras napoletani – e il tifo estremo è uno di questi. Ma non c’è alcun modo di sfuggire all’infamità dal sapore incessante del business legato al gioco del pallone. L’onnipotenza di questi VILI “SIGNORI” DEL CALCIO, vuol far si che circa 30 mila persone strappate con forza dall’affetto e dall’amore dei propri cari vengano di colpo dimenticati e analizzati solo come semplici ed insignificanti numeri”.
“Noi ultras –continua il comunicato – non resteremo a guardare i luridi teatrini messi in piedi dalla lega calcio e dalle pay tv, che ci raccontano di un campionato che “DEVE” ripartire, di allenamenti in sicurezza e di stadi vuoti!? I tifosi? Possono stare a casa e pagare l’abbonamento alle Pay Tv!”.
“Di questo calcio non sappiamo cosa farcene – concludono i supporter partenopei – questi BUFFONI rivolgiamo il nostro grido di rabbia e un appello a tutti gli appassionati del Pallone: DISDICI L’ABBONAMENO E SPEGNI LA TELEVISIONE! C’E’ UN LIMITE A TUTTO E VOI L’AVETE OLTREPASSATO, NIENTE SE NIENTE MA, IL CAMPIONATO VA FERMATO!!! CURVA “A” NAPOLI”.
Il comunicato:
