“Hamas deve rilasciare gli ultimi 19 ostaggi morti. Devono farlo ora. E insistiamo” anche con i mediatori “affinché lo facciano. Non entro settimane o mesi, ma immediatamente”. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar parlando ai giornalisti a margine dei Med Dialogues di Napoli, sottolineando che “è una violazione fondamentale dell’accordo”. Sa’ar ha detto di aver “condiviso queste preoccupazioni” con il ministro Antonio Tajani in un “ottimo incontro bilaterale”.
“L’Autorità nazionale Palestinese deve smettere di incoraggiare il terrorismo“. Lo ha detto il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar ai giornalisti che gli chiedevano un commento alle parole della ministra dell’Anp, Varsen Aghabekian, sul fatto che non intende incontrarlo finché “Israele non rispetterà i suoi diritti”.
“Per quanto riguarda la dichiarazione della ministra palestinese, non l’avevo sentita, ma le consiglierei di fare due cose molto importanti:
fermare la strategia del ‘pay to slay’ e fermare l’incitamento all’odio nel loro sistema educativo, nei loro libri di testo, nelle moschee, nei media, perché stanno già avvelenando le menti delle nuove generazioni”, ha dichiarato a margine dei Med Dialogues di Napoli.
“Per quanto riguarda la dichiarazione della ministra palestinese, non l’avevo sentita, ma le consiglierei di fare due cose molto importanti:
fermare la strategia del ‘pay to slay’ e fermare l’incitamento all’odio nel loro sistema educativo, nei loro libri di testo, nelle moschee, nei media, perché stanno già avvelenando le menti delle nuove generazioni”, ha dichiarato a margine dei Med Dialogues di Napoli.
“Le esecuzioni pubbliche di massa avvenute per mano di Hamas nelle strade di Gaza. Non sento alcuna reazione dalla comunità internazionale, non sento molte condanne.” Lo ha detto il ministro degli Esteri di Israele Gideon Sa’ar parlando con i giornalisti a margine dei Med Dialogues a Napoli. “Ma – ha aggiunto – dimostra ancora una volta la natura barbarica di Hamas. Ed è motivo di preoccupazione. E credo che la comunità internazionale debba essere molto chiara affinché tutto questo venga fermato”.
“Lo incontrerò quando Israele rispetterà i miei diritti, come essere umano e come Stato, quando ci sarà un percorso di pace e un dialogo di pace. Tutto questo ad oggi non c’è e quindi non lo vedrò”. Così la ministra degli Esteri palestinese, Varsen Aghabekian, ha risposto alla domanda se avrebbe incontrato il ministro israeliano Gideon Sa’ar a Napoli, dove entrambi partecipano ai Med Dialogues a Palazzo Reale.
