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Napoli – Venerdì 5 gennaio anche in Campania partiranno i saldi 2018. Lo studio di Confesercenti rileva che si parla di una stima di spesa, con riferimento alla Campania, di circa 225 milioni di euro: una grande opportunità per dare ossigeno alle aziende in perenne crisi economica. Il presidente di Confesercenti Campania e Napoli, Vincenzo Schiavo, rileva: «Secondo la nostra analisi un napoletano su due ha già deciso che approfitterà dei saldi per acquistare e ha già in mente un budget di spesa. Il consumatore napoletano preferirà il negozio sotto casa, il cosiddetto centro commerciale “naturale”, ai veri e propri centri commerciali. A partire da venerdì 5 gennaio – aggiunge – gli esercenti napoletani che aderiranno al periodo di promozione dovrebbero incassare circa 225 milioni di euro, tra gli 8mila e i 15mila euro per negozio, tenendo conto che uno su tre aderirà ai saldi con sconti che già dal primo giorno si aggireranno tra il 30-40%. Tuttavia – conclude Schiavo –, dopo un Natale di difficoltà, gli introiti che si realizzeranno con i saldi non saranno sufficienti per coprire i mancati incassi natalizi, nonostante e i 2-3 euro in più pro capite spesi nelle feste rispetto al 2016».

Andando ai dati specifici, il 47% dei consumatori napoletani ha già deciso cosa acquistare durante i saldi, stabilendo anche il budget di spesa: 150 euro. Il 41% resta ancora indeciso; valuterà le occasioni di risparmio prima di decidere se acquistare oppure no. Il 12% non acquisterà nulla nel periodo dei saldi. Tra questi c’è chi non approfitterà delle promozioni  per scelta e chi perché non può permettersi di fare shopping.

La quota di spesa che finirà nelle case dei negozi di abbigliamento durante i saldi è del 71%, la più alta. Un nuovo paio di scarpe di marca a prezzo scontato si conferma l’articolo più ambito dai napoletani (28%). Bene anche maglieria e pantaloni, poi giubbotti e cappotti. Abbigliamento a parte, a fare gola in tempi di saldi sono anche i prodotti per la casa (9%).