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Napoli – È fissato per venerdì 11 settembre l’arrivo di Matteo Salvini a Napoli e, a precederlo, sono numerose polemiche nate dal suo manifesto. Infatti il luogo del comizio viene indicato come piazza Matteotti ma tra parentesi, viene specificato anche come piazza della Posta, proprio come si chiamava in epoca fascista.

Un microsegnale che non passa inosservato neppure al senatore Ruotolo che definisce il manifesto come un “grave affronto alla città delle Quattro giornate ed un pericoloso messaggio”.

Per noi napoletani e per tutti gli antifascisti quel riferimento rappresenta uno sfregio in piena regola – denuncia Ruotolo – perché sappiamo tutti benissimo chi era Giacomo Matteotti e per noi quella è da sempre piazza Matteotti”.

“Chi ha una certa età, ricorda perfettamente i manifesti del Msi che invece la chiamavano piazza della Posta. Quello di Salvini e della Lega è un richiamo sottile che guarda a quel mondo e lo sdogana. Ecco perché questa destra sovranista ci fa paura”, conclude il senatore del Gruppo Misto.