“Sulla sosta a pagamento a San Giorgio a Cremano si sta consumando un vero e proprio sopruso”. Lo afferma senza mezzi termini il dottor Alberto D’Erasmo, presidente dell’associazione culturale “Rinascimento Campano “.
A margine di un ulteriore incontro con i cittadini D’Erasmo ha rincarato la dose: “La decisione dell’amministrazione comunale di istituire un abbonamento annuale di euro 5 per nucleo familiare, per avere la possibilità di parcheggiare nel proprio quartiere in fantomatiche strisce gialle è iniqua, inutile e assolutamente penalizzante per tutti i sangiorgesi.
I cittadini pagheranno un altro tributo senza avere alcuna certezza di disporre del posto auto, considerando il numero irrisorio di strisce gialle rispetto al parco auto familiare. Oltretutto spariscono o si riducono sensibilmente le aree riservate alla sosta gratuita. Mi domando e domando al Sindaco: dov’è il vantaggio per i sangiorgesi? Perché chiedere un ulteriore esborso economico in un momento critico per le famiglie?”. Alberto D’Erasmo preannuncia una mobilitazione popolare e plaude all’iniziativa del Circolo Territoriale di Fratelli d’Italia, che ha avviato una raccolta firme per richiedere la revoca del provvedimento. “Il paese vive una crisi senza fine. L’economia del territorio è al collasso, ci sono seri problemi di sicurezza e viabilità e il governo cittadino invece di affrontare seriamente i problemi, si inventa questa iniziata che non ha alcuna logica e arreca solo un danno economico alla popolazione”. Chiediamo l’immediata revoca del provvedimento e una razionalizzazione delle aree di sosta che vada incontro alle esigenze dei sangiorgesi”.