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Napoli – Oggi è un grande giorno per il quartiere di Scampia perché si inaugura, presso il centro Officina delle Culture “Gelsomina Verde”, la prima biblioteca del quartiere. Il progetto è ideato da Anart – Associazione Nazionale Autori Radiotelevisivi e finanziato da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, con il sostegno di AIB- Associazione Italiana Biblioteche, dell’Associazione Amici di Città della Scienza, di AIE – Associazione Italiana Editori e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli.

Officina delle Culture, nei cui spazi sono state allestite la biblioteca e una sala di lettura attrezzata, è un ex istituto scolastico utilizzato per anni dalla camorra come deposito di armi e ricovero abusivo per tossicodipendenti. Ciro Corona, presidente dell’Associazione (R)esistenza Anticamorra, insieme a 2500 volontari l’ha bonificato e riqualificato come punto di incontro e promozione culturale del quartiere. Il progetto triennale della biblioteca è gestito da (R)esistenza con la collaborazione di Anart, attraverso il consulente bibliotecario Alessandro Bertoni, nelle fasi di predisposizione dello spazio e delle attrezzature, della catalogazione e sistemazione dei libri e del tutoraggio degli operatori, e da AIB Campania, che ha indirizzato la formazione, fornito la propria consulenza per i cataloghi e creato i contatti con le biblioteche e i network bibliotecari nazionali.

La biblioteca verrà inserita nel circuito delle biblioteche pubbliche, grazie al supporto dell’Assessore alla Cultura Nino Daniele e al Direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli Francesco Mercurio.

SIAE – spiega il presidente, Filippo Sugar – è orgogliosa di sostenere concretamente la realizzazione della Biblioteca di Scampia, un progetto meraviglioso perché ha dentro i semi di tutto quello che come Società Italiana degli Autori ed Editori reputiamo fondamentale. Ogni spazio restituito alla bellezza e alla possibilità di coltivare i giovani talenti è per SIAE il terreno fertile sul quale investire, per garantire attraverso gli autori del passato e del presente il giusto sostegno e la migliore ispirazione per gli autori del futuro. Oltre al nostro importante contributo economico siamo lieti di donare 100 libri provenienti dalla preziosa Biblioteca Teatrale SIAE del Burcardo a Roma, con l’augurio che oggi si festeggi anche l’avvio di un percorso virtuoso in tutte le sfere della creatività umana, quelle che SIAE per vocazione tutela e valorizza“.