- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Di Ornella d’Anna

Napoli – Al termine di due giorni di stop alle lezioni, domani i ragazzi delle scuole napoletane torneranno sui banchi. Oggi, però, sono stati effettuati i sopralluoghi per verificare lo stato degli edifici dopo l’allerta meteo. Nel conteggio dei danni causati dalle avverse condizioni del tempo, a cui hanno preso parte gli architetti comunali assieme ai dirigenti scolastici, sono 31, su 333, i complessi che hanno subito gravi danni. Secondo quanto riportato da palazzo San Giacomo, le difficoltà si estenderebbero a quasi tutte le aree metropolitane e comprenderebbero sollevamenti di piastrelle, infiltrazioni, e pericolo di crollo.
In particolare: nella I Municipalità al “Viviani” – sede centrale “Villanova” di via Manzoni – ci sarebbero vetri di finestre rotti e alberi divelti all’ingresso; stessa sorte nel plesso “Viviani”: qui il rischio maggiore sarebbe la caduta delle pigne da alcuni alberi di alto fusto. Alla “Baracca” vetri rotti in due aule. Quella messa peggio è la scuola dell’infanzia “Poerio” dove si registra il distacco delle piastrelle sul terrazzo di copertura, l’allagamento della palestra per ostruzione dei pozzetti e “evidenti fenomeni di stress strutturale delle essenze arboree, di alto e medio fusto, nel giardino antistante “.
Nella IV Municipalità, alla “Capuozzo” si è allagata la palestra; al “Mastriani” il terrazzo;
all’”Imbriani” sono cadute le tapparelle e si sono danneggiate alcune finestre. Ancora, nella IX Municipalità il report comunale riporta che al “Palasciano” è caduta la controsoffittatura dei bagni e al “Bracco” il cortile posteriore, già interdetto, versa in condizioni critiche.