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Napoli – Nel comune di Torre Annunziata 40 percettori del Reddito di Cittadinanza sono stati inseriti nel progetto “Scuole sicure”. Avranno il compito di prima accoglienza e di vigilare all’interno degli edifici scolastici che si rispettino le misure anti covid.
 
Una proposta, quella del Comune di Torre annunziata, che mette tutti d’accordo riguardo i percettori del Reddito di Cittadinanza troppo spesso invitati a fare del bene alla propria comunità sul proprio territorio.
 
Queste le parole del Comune di Torre Annunziata attraverso la pagina ufficiale facebook: “Si è svolta nella mattinata di oggi, martedì 13 aprile, presso la sede comunale di via Provinciale Schiti, la formazione per 40 percettori del Reddito di Cittadinanza inseriti nel progetto “Scuole sicure”. Il progetto ha una durata di 12 mesi, e i beneficiari del RdC saranno suddivisi in due turnazioni di impiego della durata di 6 mesi ciascuna.
 
L’attività progettuale si propone di garantire presso gli istituti scolastici, in questo periodo di emergenza sanitaria, il rispetto delle regole alla base del distanziamento sociale, attraverso interventi di prima accoglienza, vigilanza e controllo, oltre che un supporto per la riqualificazione delle aree scolastiche, con interventi di piccola manutenzione degli spazi esterni ed interni. Questo è solo il primo dei sei progetti che prevedono l’impiego complessivo di 140 percettori di Reddito di Cittadinanza.
 
Tutti i percettori impiegati in “Scuole sicure” , che partirà nei prossimi giorni – concludono – saranno dotati di pettorina e dispositivi di protezione individuale”. I responsabili del progetto sono il dirigente dell’Ambito Sociale N30, dott. Nicola Anaclerio, e il comandante della Polizia Locale, ten. Antonio Virno.

“SCUOLE SICURE”: AL VIA IL PROGETTO PER I PERCETTORI DEL REDDITO DI CITTADINANZA 🏫🚸

Si è svolta nella mattinata di…

Pubblicato da Comune di Torre Annunziata – Pagina Istituzionale su Martedì 13 aprile 2021