Carcasse di auto rubate e depredate, materassi abbandonati, elettrodomestici distrutti, mobili rotti, bidoni dal contenuto sconosciuto. Ci troviamo in via Comunale Margherita, divenuta rampa di lancio per rifiuti e veicoli cannibalizzati. Intorno c’è una discarica illegale, in piena Selva di Chiaiano, periferia nord di Napoli.
L’area costeggia il cimitero, l’immondezzaio abusivo esiste da anni. Qui un tempo era “polmone verde della città” spiega Alfredo Di Domenico, autore di tante denunce civiche. “Oggi – aggiunge – è diventata il regno del degrado e dell’abbandono“.
In un video sui social, Di Domenico parla di un “territorio ferito, dove ogni giorno si consuma lo scempio ambientale più vergognoso“. Tra l’altro, segnala “proprio qui, sotto strati di immondizia e indifferenza”, la presenza di “una delle falde acquifere più importanti di Napoli”. E mentre “gli sversamenti continuano da anni, non esiste nemmeno un sistema di videosorveglianza”. L’appello a intervenire non è il primo, né sarà l’ultimo.
(Foto frame Alfredo Di Domenico – Facebook)