- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Il Tribunale del Riesame di Napoli, 12 Sezione, accogliendo la richiesta dell’Avvocato Vittorio Fucci, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare del Giudice Monocratico del Tribunale di Benevento che, in sede di giudizio direttissimo, pur revocando la custodia cautelare domiciliare, aveva imposto, ad Alessio Maglione di anni 30, di Cervinara, l’obbligo di firma. Come si ricorderà, il Maglione era stato tratto in arresto la sera 15 maggio scorso per una clamorosa vicenda verificatasi nel pieno centro di Airola, nei pressi di un noto locale cittadino. In particolare il Maglione era stato tratto in arresto in flagranza dai Carabinieri perché ritenuto responsabile, di resistenza e violenza contro i carabinieri, nonché per lesioni danneggiamento e porto illegale di armi. La vicenda destò scalpore perché i militi, inseguendo il Maglione gli puntarono la pistola contro nel timore di reazioni da parte del giovane. Di segno opposto erano state le dichiarazioni raccolte in sede di investigazioni difensive. Il Tribunale del Riesame, quindi, ha ritenuto di annullare l’ordinanza di custodia cautelare, rimettendo completamente in libertà il Maglione.