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Napoli – Quando passati i tornelli gli addetti dell’Anm le hanno detto di indossare la mascherina, la donna ha cominciato a urlare che non aveva alcuna intenzione di metterla. Si è seduta nel vagone continuando poi ad inveire in russo.

Delirio ieri sera alla funicolare centrale dove la straniera ha tenuto ‘in ostaggio’ i passeggeri per un’ora. Come da ordinanza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca se ci sono passeggeri a bordo la circolazione dei mezzi pubblici va interrotta.

Così la funicolare che sarebbe dovuta partire alle otto è rimasta ferma alla stazione principale di piazzetta Augusteo fino alle nove. La straniera infatti nonostante le spiegazioni non ne ha voluto sapere di uscire.

La tensione è salita quando l’uomo della vigilanza privata si è avvicinato per convincerla: la donna ha cominciato a sputargli contro. Immediato l’intervento del capotreno che ha chiamato le forze dell’ordine e non vedendole arrivare dopo circa un quarto d’ora è anche sceso in strada su via Toledo per cercare degli agenti. Niente da fare.

Esasperati i pendolari: alcuni hanno cominciato ad urlare contro la donna, altri sono andati via stanchi dell’attesa. “Non possiamo fare altrimenti, non abbiamo l’autorità per tirarla fuori con la forza e dobbiamo non solo rispettare l’ordinanza, ma soprattutto salvaguardare la vostra salute e sicurezza” hanno continuato a ripetere i dipendenti della funicolare senza sosta e preoccupandosi in ogni modo dei cittadini. Il capotreno ha riprovato a cercare agenti in strada. Dopo più di mezz’ora finalmente ha trovato dei vigili urbani che hanno fatto allontanare la donna, lasciandola sulla panchina dell’androne.

Poi l’arrivo della polizia che ha proceduto con la denuncia, portandola via. Dopo un’ora la funicolare è ripartita con i passeggeri ancora increduli e scossi. Qualcuno nel vagone per sdrammatizzare sull’accaduto ha anche dato i numeri del lotto: la donna, le guardie e la gente.