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Napoli – “L’emergenza ti fa intendere che c’è un picco, ma il picco non c’è – spiega il sindaco di Napoli – ci sono, però, episodi di ordinaria violenza che non è meno grave. Per eliminare questa violenza ordinaria ci vuole, ripeto, più controllo del territorio”.

Così il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, parlando in Piazza Plebiscito a margine della manifestazione “Corri contro la Violenza” promossa dall’associazione Artur, presieduta da Maria Luisa Iavarone, la mamma del 17enne Arturo accoltellato nel 2017.

“Oggi – ha proseguito De Magistris – ho ricevuto il messaggio di un mio caro amico; mi ha riferito che ieri sera ha visto, dopo le 22, scendere ‘cortei’ di persone con modalità di ‘stesa’. Questa è una fotografia ordinaria. Dire emergenza vuol dire dire una cosa non vera perché Napoli ha meno reati di Roma e di Milano, però non mi voglio rassegnare che questa sia un’immagine da accettare. Le istituzioni a Napoli sono molto unite contro la violenza, per una città più vivibile, c’è un grande impegno. Nelle riunioni che facciamo c’è una convergenza, ognuno svolge il proprio ruolo, c’è la voglia di lavorare insieme con competenza, con passione e anche, non di rado, con risorse carenti. Però Napoli è un esempio anche per questo”.