“Desidero rassicurare con fermezza i cittadini: non esiste alcuna ipotesi di privatizzazione dell’acqua pubblica a Napoli. Il servizio idrico integrato – così come eventuali modifiche alla struttura di ABC Napoli – risponderanno esclusivamente a esigenze di adeguamento tecnico e normativo previste dalla legge. Analogamente a quanto già fatto con le altre aziende partecipate del Comune – ANM, ASIA e Napoli Servizi – si tratta di interventi finalizzati a migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi. In ogni caso, ABC resterà al 100% pubblica. Nessuna ipotesi di privatizzazione è in campo. Altro che privatizzazione. Conosco e stimo padre Alex Zanotelli, con cui ho condiviso percorsi profondi. Allo stesso modo, conosco bene il sindaco Gaetano Manfredi, persona seria e responsabile, che ha già espresso con chiarezza la posizione dell’Amministrazione. La Commissione Infrastrutture, qualora dovesse essere chiamata a esaminare atti deliberativi riguardanti ABC – che allo stato attuale non sono all’ordine del giorno – conferma la massima apertura al confronto con comitati civici e associazioni. Questo avverrà nel pieno rispetto della trasparenza e della correttezza reciproca. Non saranno però accettate strumentalizzazioni ideologiche o polemiche pretestuose. L’acqua è un bene comune, un diritto fondamentale. Il Comune di Napoli continuerà a garantirne una gestione pubblica, equa e trasparente”. Lo dice Nino Simeone, presidente della commissione Infrastrutture e Ciclo Integrato delle Acque del Comune di Napoli.
Simeone: “Nessuna ipotesi privatizzazione acqua a Napoli

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