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Il sogno Champions si spegne su Allison Becker. E’ lui, alla resa dei conti, l’eroe di Anfield. Paratona al minuto 93 su Arek Milik: il Napoli va all’inferno, che si chiama Europa League. Non riesce l’impresa agli azzurri che cadono col peggior punteggio possibile: 1 a 0 con gol di Momo Salah, dopo un primo tempo in cui il Liverpool si è fatto preferire ad un Napoli che solo una volta ha spaventato gli avversari con un tiro di Hamsik.
Nella ripresa il Liverpool prova a chiudere la pratica ma il Napoli tiene botta fino ai 20 minuti finali che hanno del pazzesco: Manè in contropiede fallisce il raddoppio, gli azzurri pian pianino, con l’innesto di Ghoulam e Milik (al posto di un Mertens condizionato da un pestone di van Dijk) diventano più pericolosi anche se sono costantemente esposti al contropiede dei reds che trovano sulla loro strada un Ospina in serata di grazia. Koulibaly lascia la difesa e diventa attaccante aggiunta, ma il passaporto per gli ottavi capita sul piedone di Milik che al 92’conclude a botta sicura ma trova un Allison superlativo che gli chiude la porta. 
Il rammarico per una qualificazione persa viene da lontano, dalla stecca a Belgrado e del gol dei croati al San Paolo che hanno condizionato la sfida di Anfield dove comunque viene fuori un Napoli a testa alta. 
 
Liverpool-Napoli 1-0
 
Rete: 34′ Salah

Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold (90′ Lovren), Matip, Van Dijk, Robertson; Wijnaldum, Henderson, Milner (84′ Fabinho); Salah, Firmino (80′ Keita), Mané. All. Klopp

Napoli (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (70′ Ghoulam); Callejon, Allan, Hamsik, Ruiz (62′ Zielinski); Insigne, Mertens (67′ Milik). All. Ancelotti

Arbitro: Skomina (Pol)

Ammoniti: Van Dijk (L), Koulibaly (N), Salah (L), Robertson (L), Mané (L)