- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – Il primo cittadino di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, ha lanciato un appello per cercare di rispettare le norme anti contagio per far si che la scuola possa proseguire in presenza senza problemi. Il sindaco ha quindi specificato la volontà di non tornare alla Dad.

In effetti la didattica a distanza è stata veramente fondamentale in questi mesi. C’è però da dire che non può in nessun modo sostituire il contatto diretto con l’insegnante e con i compagni di classe. La scuola infatti non è solo apprendimento di nozioni, ma forma il processo di crescita dei ragazzi, soprattutto nei più giovani.

Queste le parole del Sindaco di Somma Vesuviana Salvatore Di Sarno: “Risale la curva dei contagi. Rispettiamo le norme. Non possiamo far ritornare i nostri ragazzi alla Didattica a Distanza. La scuola per loro è importante, anzi fondamentale. I contagi che si stanno verificando sono esterni agli ambienti scolastici e conseguenza degli atteggiamenti assunti al di fuori dell’ambiente scolastico. Certo, il rischio zero non esiste ma le scuole sono i luoghi più sicuri.

Purtroppo sale la curva del Covid a Somma Vesuviana. I dati relativi alle ultime 48 ore sono di 31 nuovi positivi, 122 persone in sorveglianza sanitaria e di 111 positivi attivi di cui 6 ricoverati in ospedale. Non abbiamo per fortuna nuovi positivi al Terzo Circolo Didattico delle Elementari. Abbiamo però 5 casi nella platea scolastica della Scuola Media San Giovanni Bosco/Summa Villa. Si tratta e ci tengo a specificarlo di casi che sono maturati in ambienti extrascolastici ed individuati grazie all’attenta analisi messa in campo dalla scuola. I casi sono stati subito individuati, isolati, le due classi sono state messe in quarantena con la riattivazione della Didattica a Distanza e gli ambienti nuovamente sanificati.

Il mio appello chiaro e forte è rivolto ai genitori che sono chiamati a prestare particolare attenzione e a non mandare a scuola i figli qualora notassero in loro potenziali sintomi come ad esempio tosse, febbre, ma di chiamare invece il pediatra di riferimento. Dunque i casi, maturati in ambienti familiari, sono stati individuati subito. isolati subito ed i genitori sono stati già avvisati e le classi sono state messe in quarantena. Ricordo che gli ambienti della Scuola Media Statale erano stati sanificati già qualche settimana fa e che sono state adottate tutte le misure di sicurezza e nuovamente sanificati.

Fuori alla Scuola Media non abbiamo avuto problemi di assembramento, invece all’esterno di alcuni plessi delle elementari abbiamo riscontrato qualche raggruppamento. L’invito rivolto ai genitori è quello di non sostare molto tempo dinanzi ai plessi sia agli ingressi ma anche alle uscite”.