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Sorrento – Contro la Fidelis Andria è arrivato il terzo stop consecutivo per il Sorrento negli ultimi sette giorni, un ko molto amaro come commenta il capitano rossonero Davide Cacace: “Domenica pomeriggio il Sorrento è stato protagonista di una buona prestazione: ci è mancato soltanto il gol e specialmente nel primo tempo sarebbe stato più che meritato. Siamo stati sfortunati perché abbiamo colpito tre legni e c’è stato un miracolo su un tiro al volo di Liccardi. In effetti allo scadere abbiamo anche trovato il gol del pari, poi annullato per un tocco in fuorigioco. Ci sta girando tutto male ma se le prestazioni continuano ad essere queste, sono sicuro che i risultati arriveranno”.

Sulla settimana di lavoro – “Le sconfitte maturate in questo modo lasciano sempre un segno. Dobbiamo essere bravi a gestire questo periodo difficile lavorando tanto per colmare ogni errore. Finalmente, dopo tre settimane di fila, mercoledì non scenderemo di nuovo in campo, utile per ricaricare le forze e preparare al meglio il prossimo impegno”.

Sul periodo delicato –
“Abbiamo vissuto un periodo delicato con diciotto positivi e circa venti giorni d’inattività. Neanche il tempo di calcare di nuovo l’erba che siamo stati protagonisti del primo recupero giocando sei gare in diciotto giorni. Credo sia un record per la serie D. Gli ultimi risultati negativi sono figli, anche, di questo stress fisico e mentale. Siamo stati alle prese con quattro trasferte di fila, una cosa mai vista nella storia del calcio e tra queste due erano a Brindisi e Nardò, vale a dire le più lontane dell’anno”.

Sulla classifica –
“Ci sono ancora vari recuperi da disputare e si fa fatica a dare un giudizio. Siamo stati protagonisti di un ottimo inizio di stagione; ora stiamo pagando qualche errore di troppo e l’emergenza Covid. Ci dobbiamo rimettere sotto perché la nostra condizione non è ancora al 100%. Giocheremo altri turni infrasettimanali e daremo tutto sudando la maglia, per onorare tifosi e società. Vogliamo conquistare la quota salvezza il prima possibile. I numeri ci dicono che siamo in linea ma l’andamento da dicembre in poi non è certo dei migliori. Dobbiamo dare il massimo per ritornare in carreggiata”.

Sul Taranto –
“Il prossimo impegno è dei più difficili contro un Taranto gasato e in rampa di lancio verso la vetta della classifica. Saranno a mille oltre che euforici. I rossoblù vorranno vendicare il nostro successo dell’andata allo Iacovone. Purtroppo non sarò della gara per squalifica, per somma di ammonizioni. Conosco Guastamacchia e Marsili che sono calciatori validissimi. Gli ionici hanno una rosa importante ma noi non siamo secondi a nessuno. Giocheremo a viso aperto per ritornare a fare risultato”.