- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti
Tutto fermo. Niente allenamenti, niente partite, ovviamente, anche a Sorrento. A tracciare un punto sulla situazione dei rossoneri, alle prese con un momento anomalo di pausa, è il tecnico Enzo Maiuri: “Non abbiamo fatto altro che rispettato le disposizioni del decreto ministeriale. La salute viene prima di tutto. Ancora non abbiamo stabilito la data per la ripresa degli allenamenti poichè la situazione è sempre in continua evoluzione. Sicuramente stiamo vivendo un momento più unico che raro ed ovviamente la nostra speranza è di poter ritornare tutti a giocare nel mese di Aprile, che vorrà dire aver superato i pericoli del contagio in poche settimane”.
 
LO SVOLGIMENTO DEL CAMPIONATO: “Un mese senza partite sicuramente rende lo svolgimento del campionato piuttosto anomalo ma ci ritroviamo tutti sulla stessa barca e ripartiremo tutti dal punto in cui ci siamo fermati dieci giorni fa”.
 
LA SITUAZIONE: “Un pò di riposo fa bene a tutti, in particolar modo chi è sceso in campo con maggior frequenza nell’ultimo periodo e che iniziava a soffrire di qualche legero acciacco. Purtroppo alla ripresa non potremo contare sul giovane Esposito e Cesarano che purtroppo hanno subito un brutto infortunio al ginocchio e che rivedremo in campo soltanto nella prossima stagione: sono due ragazzi che credevano tanto alla causa. Perciò, colgo l’occasione per augurargli pubblicamente una pronta guarigione, un ragazzo eccezionale, molto legato alla squadra della sua città e che nell’ultimo anno è migliorato notevolmente”.
 
IL CALENDARIO E I DUE SCONTRI DIRETTI: “Con grande umiltà e sapendo da dove siamo partiti, affronteremo le ultime otto partite con l’obiettivo di conquistare sempre l’intera posta in palio. Non ci spaventa chi ci sta avanti e se ci crede il Cerignola, che si ritrova alle nostre spalle in classifica, non vedo perché non deve crederci anche il Sorrento. Ce la siamo giocata alla pari con tutte finora ed ovviamente continueremo a farlo. Il fatto di giocare cinque sfide in trasferta e tre in casa non cambia niente poichè non cambiamo mai atteggiamento. Ti ringrazio per aver definito le gare con Bitonto e Foggia scontri diretti poichè recentemente ho letto qualcuno dei nostri avversari che affermava “abbiamo un solo scontro diretto…”.
 
LE INSIDIE: “Non solo Foggia e Bitonto, sul nostro cammino avremo avversarie sempre molto insidiose, in cerca di punti salvezza. Come il Brindisi che dovrebbe essere il nostro primo avversario. Una squadra di assoluto rispetto, capace di imporre il pari alla capolista con grande merito, che si ritrova obbligata a migliorare una situazione di classifica tutt’altro che tranquilla”.