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Remo Destratis è arrivato ieri pomeriggio. Per visitare la città ma soprattutto per correre domenica 15 giugno la 42esima Spaccanapoli, gara di corsa sulla distanza di 10 chilometri che dalle 8 colorerà le strade del centro cittadino e i Decumani, con partenza e arrivo da piazza Municipio, nei pressi di palazzo San Giacomo. Ed è sempre qui che domani, sabato 14 giugno, a partire dalle 10 sarà attivato il villaggio dove gli iscritti potranno ritirare il pettorale e il pacco gara e dove potrà essere perfezionata la partecipazione alla gara organizzata dalla Uisp Napoli con la collaborazione tecnica dell’associazione sportiva Stabiaequa Half Marathon. Tra coloro che si recheranno al villaggio anche Remo Destratis, forte di un record che lo rende unico nel gruppo: l’età, 87 anni compiuti lo scorso 2 febbraio. Per lui, che ha scoperto la corsa a 70 anni, sarà la prima volta in gara a Napoli: “Sì, ho corso diverse altre volte in Campania. La prima a Castellammare di Stabia proprio con Andrea Fontanella (che insieme a Federico Calvino ha organizzato quest’anno la Spaccanapoli). Da allora sono venuto più volte in regione, ma è la prima volta che corro a Napoli”. E dire che Remo Destratis, originario di Taranto ma trasferitosi a 12 anni a Torino, ha un importante feeling con la Campania: “Ho sposato mia moglie ad Angri quando avevo appena 26 anni – racconta – L’avevo conosciuta tre anni prima al matrimonio di un mio amico a Sant’Antonio Abate. Un colpo di fulmine che ha portato ad un amore infinito. Ogni volta che torna in questa regione è un’emozione particolare. Lo sarà di più domenica con la Spaccanapoli, il cui percorso mi permetterà di godere di punti importanti della città”.