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Napoli – Dopo la batosta di Marassi, è intervenuto il presidente De Laurentiis chiedendo scusa ai tifosi per quel che è accaduto a Genova contro la Sampdoria. Il patron azzurro parla alla radio ufficiale del club “Kiss Kiss Napoli“, dove difende il suo Napoli e Ancelotti.

Sconfitta Sampdoria:Evitiamo processi, siamo sereni anche perché ho sempre detto che le prime partite sarebbero state di assestamento soprattutto per un allenatore che manca dall’Italia da parecchi anni e che ha tanta esperienza. Quando si cambia è come se si ricominciasse tutto da capo, io mi scuso con i tifosi per la sconfitta, so che loro vogliono sempre vincere, ma io ero stato più realista sin dall’esordio: sapevo che ci sarebbero volute almeno 7/8 partite per avere una squadra. Mi aspettavo qualche incidente di percorso. Ancelotti è un signor allenatore, ha bisogno di conoscere i nuovi calciatori come loro hanno bisogno di conoscere lui. Si fanno sempre, ma non vanno fatti con le precedenti stagioni: noi abbiamo svoltato, dobbiamo essere lungimiranti con un allenatore che ci dovrà far crescere nel tempo. Ci vorrà pazienza, sono anni di investimento e di crescita. Ounas ad esempio sta migliorando. E’ stata un’intuizione di Giuntoli, mi disse l’anno scorso che serviva per ‘spaccare’ le partite. Sono felice per Ferrero – continua De Laurentiis – mi ha fatto molto meno male perdere con lui che con altri”.

 Champions League: “Ci sono rimasto male per i sorteggi e chiederò spiegazioni alla Uefa, del resto sono a Ginevra e magari domani farò un salto a Nyon: scusatemi, ma il Liverpool non è arrivato in finale di Champions League? Che ci fa in terza fascia? Ho sempre contestato queste estrazioni, fatte per fare un po’ di teatrino in quel di Montecarlo. Che noi si debba giocare con il Liverpool in terza fascia è un’anomalia clamorosa. Però se si deve vincere, è meglio vincere contro le grandi: facciamoci queste belle partite, servono per far crescere la squadra anche perché c’è un allenatore che sa leggere le partite”.