La scaramanzia è figlia della nostra terra e non si può ignorare. D’altronde, qualcuno più importante di noi diceva “Non è vero ma ci credo”: la Reggiana è una squadra ostica, quando gioca a Castellammare. Non bastano i curnicielli, ma serve attenzione e concentrazione. Ingredienti giusti per guadagnare i primi tre punti della stagione: “Vedo i ragazzi propositivi e che hanno voglia di essere incisivi: ho qualche dubbio di formazione, il livello si è alzato“, così, mister Ignazio Abate introduce la conferenza stampa al Menti, per il pre-gara contro i granata.
Abate
“Qualcuno dei nuovi è già pronto, ma non so se partirà titolare. Ciammaglichella sarà indisponibile, e ne avrà per un po’. La proprietà mi ha consegnato una squadra competitiva, abbiamo tutte le carte in regola per centrare gli obiettivi prefissati. Serve solo pazienza e lavorare. Il fumo negli occhi non serve a nessuno“. Parole che indicano unione di intenti fra tutte le parti in causa, ottimi equilibri in vista del campionato da affrontare. “Ho alternative importanti – continua Abate – vogliamo sempre fare il nostro gioco“.
Poi, il focus sull’avversario: “La Reggiana è una squadra abile in contropiede, ma anche molto fisica. Dobbiamo tenere alta la concentrazione, nonostante il caldo: dobbiamo saper gestire le nostre energie. Loro sono molto bravi in contropiede, ed a difendere alti“.
Nell’ultimo precedente allo stadio Menti, la Reggiana aveva conquistato i tre punti, decisivi per la salvezza e, quindi, per la permanenza in cadetteria.