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Arriva la prima sconfitta stagionale per le vespe: la squadra di Ignazio Abate soccombe per 3-0 contro la Carrarese di Antonio Calabro. Non proprio il saluto ideale in vista della sosta nazionale, che porterà al derby contro l’Avellino. Una partita segnata dall’avvio difficile dei campani e dalla progressiva crescita dei toscani, bravi a sfruttare le disattenzioni avversarie e a chiudere il match con personalità.

Carrarese-Juve Stabia, la sintesi del match

per la cronaca della partita, il corrispondente
Michele Bellame

Il confronto si è acceso subito: al nono minuto, un fallo di mano di Ruggero in area ha regalato ai padroni di casa un calcio di rigore. Dal dischetto Schiavi non ha tremato, calciando forte al centro e portando in vantaggio la Carrarese. La Juve Stabia ha provato a reagire gestendo il possesso, ma senza creare veri pericoli dalle parti di Bleve. Il primo tempo si è chiuso sull’1-0, con i toscani più concreti e i gialloblù in difficoltà nel trovare sbocchi offensivi.

Nella ripresa, la squadra di Abate è rientrata in campo con maggiore convinzione. Già al 48’ Mosti ha sfiorato il pareggio con un sinistro velenoso che ha lambito il palo, mentre poco dopo Bleve ha salvato il risultato con una grande parata su un colpo di testa di Bellich. Nel momento migliore delle Vespe, però, la Carrarese ha colpito in contropiede: Finotto ha centrato il palo con un’incornata e ha suonato la sveglia ai suoi.

Dopo i cambi, la gara si è definitivamente indirizzata. Al 77’ Hasa, ancora una volta decisivo, ha chiuso una rapida ripartenza battendo Confente con freddezza per il 2-0. Il colpo del definitivo ko è arrivato dieci minuti più tardi: Zanon ha approfittato di un varco sulla destra, è entrato in area e ha siglato il 3-0 con un diagonale perfetto.

Il finale ha visto una Juve Stabia ormai spenta, incapace di reagire e priva di lucidità, complice anche l’assenza pesante di Candellone e Gabrielloni, entrambi out per infortunio.