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Il Tribunale del Riesame di Napoli ha disposto l’annullamento degli arresti domiciliari notificati a un 26enne del Napoletano cui venivano contestati i reati di maltrattamenti e stalking ai danni della sua ex compagna dalla cui relazione sentimentale è nata una bambina.
In una denuncia la vittima ha contestato all’indagato l’ennesimo episodio violento avvenuto lo scorso 8 giugno nei pressi del Centro Commerciale Auchan di Giugliano in Campania, finito all’attenzione dei Carabinieri di Castel Volturno-Pinetamare.
Coordinati dalla procura di Napoli Nord i militari dell’arma hanno acquisito le testimonianze della nipote della donna (presente all’episodio) e della sorella invece testimone di analoghi episodi avvenuti in precedenza.
“Gli arresti domiciliari sono rimasti in vigore fino allo scorso 17 luglio – spiega l’avvocato Giovanni Napolitano, del foro di Torre Annunziata – quando innanzi la decima sezione del Tribunale del Riesame è stata deliberata la liberazione dell’uomo perché la difesa ha ricostruito, fornendo prove di video, foto e screen-shot dalle quali è emersa una versione alternativa dei fatti, palesando una realtà differente. I giudici – ha concluso il legale – sulla base delle prove raccolte durante una indagine difensiva, hanno ritenuto insussistenti i gravi indizi di colpevolezza”.