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Napoli – Si sa, in un periodo come questo, specie dopo una grande gioia e con la fame di calcio che si è accumulata, è difficile pensare al distanziamento sociale e all’evitare gli assembramenti (anche se va sempre ricordato perchè la prudenza non è mai troppa). La vittoria del Napoli di ieri in Coppa Italia ha scatenato l’entusiasmo della gente che si è ritrovata in piazza, prima, e alla stazione, poi, in attesa di festeggiare con i propri beniamini. Tutti in attesa di Gattuso e soci, tutti pronti ad acclamare i beniamini e godersi il trofeo. Ma non c’è stato modo. Il treno alla stazione non c’è mai arrivato, o meglio, ci è arrivato ma è tornato indietro, proprio per evitare situazioni potenzialmente pericolose. La squadra, infatti, è scesa alla fermata di Afragola, evitando quella di piazza Garibaldi, perchè il momento non è quello giusto per regalarsi il bagno di folla. Ovvia la delusione per tutti quelli che stavano aspettando la squadra ma, questa prudenza, non ha scalfito di sicuro la felicità per aver alzato un trofeo importante che dà un senso diverso alla stagione degli azzurri.

Poi c’è stato, invece, chi ha deciso di far sentire la propria voce senza clamore. E si tratta del tifo organizzato, gli Ultras Napoli 1972 che, nel rispetto dei tanti morti di questo periodo, ha evitato feste ma ha espresso la propria gioia con un lungo striscione apparso all’esterno dello stadio San Paolo.