- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Alessandro Sbrescia, Raffaele Borrelli e Antonio Cozzolino, i tre ragazzi di età compresa tra i 18 e i 20 anni accusati da una 24enne di essere autori del presunto stupro subito nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano (Napoli) lo scorso 5 marzo restano in libertà. La terza sezione penale della Corte di Cassazione ha dichiarato questa mattina inammissibile il ricorso presentato dalla Procura di Napoli contro la scarcerazione disposta dal Tribunale del Riesame per i tre giovani in tre distinte pronunce, accogliendo la richiesta del procuratore generale presentata nel corso dell’udienza che si è svolta ieri.

I tre indagati erano stati sottoposti a fermo il 6 marzo e due giorni dopo sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip. Tra il 22 marzo e il 4 aprile il Tribunale del Riesame si espresso con tre distinte pronunce disponendo la scarcerazione per i tre giovani alla luce dei “dubbi” sul racconto della ragazza e sarebbe stata smentita anche dalle immagini delle telecamere di sorveglianza.