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Sabato sera a Napoli in scena ‘Il cunto di Maruzza’ con Rosario Sparno e Antonella Romano per la quarta serata della rassegna ‘Pausilypon suggestioni all’imnbrunire’. Quello che viene presentato è un “cunto” della tradizione siciliana. Un racconto, che si svolge su un’isola abitata da sirene e uomini forti, che richiama i personaggi dell’Odissea di Omero, e si snoda tra magia, fantasia e realtà sullo sfondo di leggende arcaiche e superstizioni della Sicilia di fine ‘800 e inizio ‘900. Quella che viene proposta è una storia mostruosa e seducente come lo sono le storie antiche dove cielo e mare si incontrano. Una donna ricama con le sue mani sculture di ferro; Un uomo dona lucentezza a quelle sculture con acqua di mare. Due fratelli, due artigiani, si fanno compagnia, mentre lavorano alla loro opera più magica, una lunga coda di sirena. “Il cunto” è condiviso, sussurrato, in siciliano, incantevole lingua, che è musica per chi vuole raccontare, per chi desidera ascoltare e farsi compagnia.