Nulla di fatto nell’udienza davanti al Tribunale civile di Napoli sulla vicenda del Teatro San Carlo. Il giudice della VII Sezione, Francesco Paolo Feo, si è riservato di decidere e ha dato tempo alle parti in causa fino a venerdì per depositare le memorie difensive. La decisione potrebbe arrivare dunque all’inizio della prossima settimana.
L’udienza è durata poco più di un’ora. Il ricorso presentato dal sindaco di Napoli e presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, Gaetano Manfredi, e dalla consigliera espressione della Città metropolitana, Maria Grazia Falciatore, contro la nomina di Fulvio Adamo Macciardi, in qualità di soprintendente del Massimo napoletano, si fonda sul ritenere non valida la delibera con cui i tre componenti del Cdi (due di espressione governativa e uno della Regione Campania) hanno proposto al ministro della Cultura, Alessandro Giuli, il nome di Macciardi per guidare il San Carlo. Ciò perchè, si sostiene, Manfredi aveva sconvocato la riunione del Cdi a causa di impegni istituzionali a Roma; riunione, però, che si è tenuta lo stesso.
Per la prossima settimana è fissata anche l’udienza davanti al Tar Campania sempre per discutere un ricorso di Manfredi contro la nomina.
L’udienza è durata poco più di un’ora. Il ricorso presentato dal sindaco di Napoli e presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, Gaetano Manfredi, e dalla consigliera espressione della Città metropolitana, Maria Grazia Falciatore, contro la nomina di Fulvio Adamo Macciardi, in qualità di soprintendente del Massimo napoletano, si fonda sul ritenere non valida la delibera con cui i tre componenti del Cdi (due di espressione governativa e uno della Regione Campania) hanno proposto al ministro della Cultura, Alessandro Giuli, il nome di Macciardi per guidare il San Carlo. Ciò perchè, si sostiene, Manfredi aveva sconvocato la riunione del Cdi a causa di impegni istituzionali a Roma; riunione, però, che si è tenuta lo stesso.
Per la prossima settimana è fissata anche l’udienza davanti al Tar Campania sempre per discutere un ricorso di Manfredi contro la nomina.
