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I militari della Guardia di Finanza, impegnati in un servizio di controllo in viale Carlo Miranda, a Napoli, hanno intimato l’alt ma il conducente dell’auto (sulla quale c’era anche un’altra persona) ha accelerato. Ne è nato un lungo inseguimento, nel corso del quale il guidatore ha effettuato manovre pericolose per la circolazione stradale finché i due che erano a bordo, in via Principe di Napoli, hanno impattato contro una volante del Commissariato San Giovanni-Barra che, nel frattempo, tramite la collaborazione tra le Sale Operative della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, era giunta in ausilio ai militari, intercettando i fuggitivi. Finanzieri e poliziotti, con non poche difficoltà e dopo una colluttazione, hanno bloccato i due anche grazie alle pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del Commissariato Ponticelli che si erano anch’esse poste all’inseguimento dei fuggitivi. In manette sono così finiti un 26enne e un 54enne, entrambi napoletani. Devono rispondere di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e di danneggiamento dei beni della Pubblica Amministrazione. Inoltre, dai successivi accertamenti è stato accertato che il 26enne era sprovvisto della patente di guida, poiché mai conseguita e, pertanto, gli sono state contestate le relative violazioni al Codice della Strada.