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Ischia – L’inchiesta sui crolli, in seguito al terremoto che il 21 agosto ha provocato la morte di due donne, 50 feriti e centinaia di sfollati, è stata formalmente aperta. La Procura di Napoli ha deciso di aprire un fascicolo di indagine per omicidio plurimo colposo e crollo colposo. La decisione è arrivata poco fa dopo un vertice tra i pm Giuseppe Borrelli, Michele Caroppoli e Maria Teresa Orlando e i carabinieri del nucleo investigativo di Napoli a cui sono affidate le indagini.
Il primo atto, eseguito in tempi brevi, sarà quello di censire tutti i crolli nel comune di Casamicciola dopo il sisma per capire se le responsabilità possono essere legate all’abusivismo edilizio o all’esecuzione dei lavori di consolidamento antisismico.

Tra le altre cose, questa mattina è stata sequestrata la casa sotto la quale sono rimasto intrappolato il piccolo Pasquale di 7 mesi e i suoi fratelli, Mattias e Ciro di 7 e 11 anni. Sarà anche nominato un perito geofisico che studierà il fenomeno sismico in modo da comprendere il motivo che ha portato alla concentrazione di danni solo a Casamicciola e non su altri comuni dell’isola.