- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – L’inchiesta sugli appalti Covid in Regione Campania avanza. Dopo le perquisizioni, spuntano i primi indagati. Tra di loro spicca il nome del consigliere regionale salernitano Luca Cascone, fedelissimo del governatore della Campania Vincenzo De Luca, che ha reso noto sui social quanto accaduto la notte precedente.

“Dopo lo “scoop giornalistico” siamo arrivati all’acquisizione di documenti”, scrive Cascone. “La migliore occasione non solo per spiegare nell’unica sede competente i miei comportamenti in quei giorni così complicati per la Campania e l’Italia, ma anche per dimostrare il supporto fattivo offerto lontano dai riflettori. Fiducia assoluta che tutto ciò si chiarirà al più presto perché – nonostante ci sia chi specula anche sui morti e sull’emergenza sanitaria – sono una persona perbene”.

L’inchiesta è partita dopo gli esposti di Marcello Taglialatela, ex parlamentare di Fdi e presidente dell’associazione Campo Sud. Mentre in queste ore il presidente di Soresa Corrado Coccurullo si troverebbe in caserma per un interrogatorio.