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Napoli – Il procuratore generale della Corte di Appello di Napoli, Luigi Riello, ha chiesto alla Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e al comando dei carabinieri una “dettagliata e urgente relazione su quanto avvenuto fuori dal carcere”.

Il riferimento è ai video e alle note sindacali che hanno raccontato di “violazioni della privacy e accertamenti non rispettosi della dignità degli agenti” nel corso della notifica di decreti di perquisizioni a 44 agenti sotto accusa per i pestaggi avvenuti nel penitenziario il 6 aprile.

Riello in qualità “di capo della polizia giudiziaria” intende acceetare “se le notizie apparse anche sugli organi di stampa siano vere”.