- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti
Torre del Greco (Na) – All’alt dei carabinieri tenta la fuga, ne viene fuori una corsa spericolata in pieno centro durante la quale fa cadere un 18enne dallo scooter. I militari dell’Arma non mollano però la presa e alla fine riescono ad arrestarlo e multarlo per 7mila euro. Michele Vulcano, 26enne corallino, dovrà adesso rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e omissione di soccorso. 
 
Ieri pomeriggio il giovane era alla guida del suo scooter quando, sul corso Vittorio Emanuele, i militari del nucleo Radiomobile di Torre del Greco gli hanno imposto l’alt con la paletta. Vulcano, in scooter con la sua fidanzata, non lo ha rispettato e si è dato alla fuga per le vie del centro. È scattato l’inseguimento per vie e viuzze centrali. Giunto all’incrocio con via Cesare Battisti non si è fermato allo stop e ha urtato uno scooter guidato da un 18enne. Quest’ultimo è caduto ma Vulcano, incurante, ha continuato a fuggire senza soccorrerlo, poi ha imbocatto via Roma contromano e ha fatto perdere le sue tracce ma i carabinieri avevano già annotato la targa del mezzo. In breve sono risaliti al suo nome e lo hanno fermato mentre, ha riferito, si recava in caserma, avendo capito che era inutile nascondersi. Al termine della vicenda Vulcano è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e omissione di soccorso mentre la sua ragazza è stata denunciata per il secondo reato. I carabinieri hanno inoltre accertato che il ragazzo non aveva la patente e lo scooter non era assicurato. Gli sono state contestate contravvenzioni al Codice della strada per più di 7mila euro e lo scooter è stato confiscato. Il 26enne attende ora di essere giudicato per direttissima. Il 18enne del secondo scooter, invece, ha fatto ricorso a cure in ospedale per le contusioni e le escoriazioni riportate ed è stato dimesso con una prognosi di sette giorni.